19 giugno

GIUGNO 2025: PUN IN RISALITA... BOLLETTE PIU' CARE!

Aggiornamento al 28 giugno 2025

Dopo l'impennata del prezzo della luce a 0,136 €/KWh di giorno 24, il prezzo è tornato a scendere, poertando il PUN a oggi alla quota di 0,1125 €/KWh facendo registrare un incremento rispetto al mese scorso del 21,0%.

Siamo giunti quasi a fine mese e le aspettative dell'esito del PUN sono un ulteriore lieve aumento rispetto all'analisi sopra descritta. Si calcola infatti un aumento del PUN fino a 0,1175 €/KWh.

Attendiamo comunque i dati ufficiali di ARERA.


PRECEDENTE:

E' arrivata l'estate e con essa anche gli aumenti del costo della luce. durante i primi quindici giorni di Giugno il prezzo di scambio che è costantemente aumentato fino a toccare il 19 giugno la quota di 0,12476  €/kWh. Questo comporta un calcolo parziale del pun che si aggira intorno a 0,10881 €/kWh, registrando un incremento del 13.7% rispetto al PUN registrato a maggio (0,09387 €/kWh).

Per visualizzare meglio il grafico, potete visitare la pagina del sito del GME a questo link


Ovviamente, come ben sapete si tratta solamente di stime. Il valore del PUN per il mese di Luglio lo potremmo calcolare solo il 30 giugno, come valore medio di tutte le quote di mercato dell'energia dal 1 al 30 / 31 del mese di riferimento.

Aggiornamento al 28 giugno 2025

Dopo l'impennata del prezzo della luce a 0,136 €/KWh di giorno 24, il prezzo è tornato a scendere, poertando il PUN a oggi alla quota di 0,1125 €/KWh facendo registrare un incremento rispetto al mese scorso del 21,0%.

Simo giunti quasi a fine mese e le aspettative dell'esito del PUN sono un ulteriore lieve aumento rispetto all'analisi sopra descritta.

Cosa possiamo fare adesso per potere continuare a risparmiare?

Se già non l'avete, è consigliato prima della fine di giugno, cercare una tariffa di energia a prezzo fisso (non a rata fissa) in modo da bloccare il prezzo della luce a una tariffa più bassa rispetto a quella che i gestori potrebbero offrire nei mesi di Luglio e Agosto. 

Di seguito trovate alcuni gestori che allo stato attuale offrono per 12 mesi delle tariffe davvero interessanti.

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Con l'occasione vi ricordo che il nostro team di esperti nel settore è a vostra disposizione per offrirvi una consulenza professionale e gratuita e senza impegno per guidarvi sulla smigliore soluzione adattaa alle vostre necessità energetiche. Per contattarci potete semplicemnete richiedere un appuntamento telefonico o in presenza, compilando questo modulo.

In secondo luogo, per evitare di non riuscire a cogliere le occasioni favorevoli, vi cosnsiglio di restare aggiornati: iscrivetevi gratuitamente a questo blog e ne saprete sempre di più sul mercato elettrico e con i nostri consigli non incapperete più in errori nelle scelte per risparmiare sul costo delle bollette. 

09 giugno

SCOPRI QUAL' E' IL GESTORE DI LUCE PIU' CONVENIENTE NEL MERCATO LIBERO

Molti utenti sono ormai passati dal mercato a maggior tutela al mercato libero, così come sono davvero tantissimi i gestori che offrono offerte a tempo (almeno 2 mesi) con le quali si può risparimiare.

Ma se dovessimo davvero analizzare e le condizioni contrattuali ee le offerte di tutti i gestori che sono oltre 700  quelli abilitati, e l'elenco è in continuo aggiornamento, (per una lista complea, si consiglia di consultare siti come il sito del GME, Gestore di Mercato Energetico, o ARERA), occorrerebbe davvero così tanto tempo che le offerte avrebbero subito già una modifica.

Allora come fare per stabilire quale è il gestore più conveniente?

05 giugno

Novità sulle informazioni nelle bollette della luce

Palermo today -ECONOMIA
9 aprile 2025

Bollette di luce e gas, cambia tutto: le novità

Scatta una "rivoluzione" che dovrebbe aiutare gli utenti a destreggiarsi tra le offerte. Cosa succede e da quando...

Novità in arrivo sul fronte delle bollette di luce e gas. Dal 1° luglio i gestori saranno tenuti a una maggiore trasparenza, facilitando all'utente il confronto tra le varie offerte. Lo stabilisce l'Arera, l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente. Cosa cambia per i cittadini.

Bollette di luce e gas, cosa cambia e da quando

Dal 1° luglio i venditori hanno nuovi obblighi: dovranno dare più informazioni sia nei documenti contrattuali sia sui siti internet. In particolare, nella parte relativa alle condizioni tecnico-economiche dei contratti "dovranno essere illustrati in un'unica sottosezione tutti i corrispettivi relativi alla vendita per l'energia elettrica e il gas naturale, separandoli dai corrispettivi regolati relativi alla tariffa per l'uso della rete e agli oneri generali di sistema, da riportare anch'essi in apposite sottosezioni". Quindi in sostanza dovranno essere chiarite tutte le componenti del prezzo.

Non solo. Nella pagina web delle offerte sui propri siti internet, i venditori dovranno pubblicare "con adeguata evidenza per ciascuna delle offerte presenti" una serie di informazioni. Si tratta di: 

  • codice offerta; 
  • condizioni tecnico-economiche;
  • scheda sintetica.

Le regole - come detto - si applicano dal 1° luglio 2025 a tutte le offerte di energia elettrica e di gas naturale rivolte ai clienti domestici. 

Come sarà la nuova bolletta della luce

Le novità sono contestuali alla "nuova" bolletta, che entra in vigore sempre dal 1° luglio 2025. Sarà proprio diversa come impostazione e grafica. Ci saranno: 

  • un frontespizio uguale per tutti i gestori con le principali informazioni generali;
  • uno "scontrino dell'energia" per capire a colpo d'occhio consumi e prezzi; 
  • un box offerta che ricorda le condizioni sottoscritte; 
  • una sezione con elementi informativi essenziali come letture e consumi, ricalcoli, informazioni storiche sui consumi, stato dei pagamenti e rateizzazioni;
  • un glossario nel quale verranno riportate le definizioni delle principali voci che compaiono in bolletta

Finalmente...

Insomma, finalmente la bolletta non sarà più il mistero che solo l'Azzeccagarbugli dei "Promessi Sposi" sa leggere e interpretare, ma adesso tutti saremo in grado di capirla e di poter fare più facilmente dei confronti con le tariffe offerte da altri gestori.

04 giugno

QUALE E' IL PUN PER IL MESE DI - GIUGNO 2025

Con la delibera di ARERA del 3 giugno 2025,  si comunica che


Per il mese di GIUGNO 2025 il valore del parametro 
di cui all'articolo 5.2 della Delibera
 dell'Autorità di Regolazione per Energia, 
Reti e Ambiente  N. 300/05 

il prezzo medio a Maggio 2025 PUNopMag2025

è pari a 
 
93,87 €/MWh
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    *





L'andamento del PUN  al 1 Gennaio 2025 è rappresentato graficamente di seguito

fonte dei dati: GME








27 maggio

PREVISIONI DEL PUN DI GIUGNO

 AGGIORNAMENTO DEL 2 GIOGNO 2025

Eccoci a Giugno. In attesa che ARERA deliberi ufficialmente il dato del PUN determinato con il metodo PUN Index GME, indicizzato secondo l'andamento dei prezzi zonali, la media aritmetica dei valori medi giornalieri dal 1 maggio 2025 al 31 maggio 2025 ha dato nuovamente conferma ai dati preventivati nel precedente aggiornamento: il valore del PUN Index GME è di 93,57567€/MWh, pari a 0,9357 €/KWh.

Possiamo comunque essere certi che il costo base della luce, rispetto al mese precedente, cioè quello di maggio (determinato dai dati di aprile) quantificato nella Delibera di ARERA del 5/5/2025 in 99,74 €/MWh, scende di ben 7%. 

Questo si riperquote, come già diverse volte ribadito, nelle tariffe offerte dai nuerosi gestori che, nel caso di tariffe a prezzo fisso,  saranno costretti a scendere i costi al KWh offerto.


E per il GAS?

Attualmente, 3 giugno 2025, il valore del PSV per il mese di Giugno 2025 (basato sulla media dei valori giornalieri di Maggio 2025) si sta consolidando.

Dai dati più recenti, il PSV di Giugno 2025 si attesta intorno a 0,373 - 0,378 €/Smc.

È importante ricordare che il valore definitivo del PSV per un dato mese viene comunicato dall'ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) all'inizio del mese successivo, basandosi sulla media effettiva dei prezzi registrati nel mese di riferimento. Quindi, il valore di Giugno 2025 è una previsione o un dato parziale finché non sarà ufficializzato a inizio luglio 2025.

Per riassumere:

  • PSV Maggio 2025 (dato consolidato): circa 0,402 €/Smc
  • PSV Giugno 2025 (dato in via di consolidamento): circa 0,373 - 0,378 €/Smc
Quindi, anche per il GAS sono previste delle diminuzioni che si aggirano tra il  6% e il 7.3% .

Conclusioni

E' dunque il momento di mettersi in moto per trovare l'offerta migliore per potere continuare a risparmiare sul costo della luce, oppure rivolgervi a consulenti fidati e professionalmente corretti che si occupano di energetica. In alternativa, potete richiedere subito un appuntamento con uno dei nostri esperti, in presenza, a domicilio o anche tramite videochiamata whatsapp oppure meet. Basta semplicemente cliccare su questo link "fissa subito un appuntamento" e in pochi secondi fissate voi il giorno, l'ora e lamodalità, che sono più confacenti alle vostre esigenze per potere scegliere liberamente, senza impegno e in modo del tutto gratuito, di risparmiare sul serio. 

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18 maggio

PREVISIONE DEL PUN ATTUALE - GIUGNO 2025

 Sebbene sia realmente troppo presto per effettuare una stima sull'importo del PUN che determinerà il prezzo della luce  per il mese di Giugno 2025, al giorno di oggi, il costo della luce continua a scendere: il Pun alla data odiernna si attesta intorno a 9 Eurocent / KWh, rispetto ai 0,10 €/KWh del mese scorso.

FAI CLICK SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

 I dati relativi al presente grafico si possono scaricare gratuitamente dal sito del GME possono essere  visionati al seguente link

12 maggio

COME FUNZIONA IL NUOVO SISTEMA A TARIFFAZIONE ZONALE

 A partire dal 1° gennaio 2025, il PUN, che era un prezzo unico di riferimento per l'energia elettrica su tutto il territorio nazionale, è stato sostituito dal PUN Index GME, calcolato come media ponderata dei prezzi zonali. In sostanza, l'Italia è stata suddivisa in diverse zone di mercato elettrico. In ciascuna di queste zone, il prezzo dell'energia elettrica all'ingrosso viene determinato in base all'incontro tra la domanda e l'offerta di energia in quella specifica area. Questo significa che, a differenza del PUN che applicava un prezzo uniforme a livello nazionale, con il sistema zonale i prezzi possono variare da zona a zona e di ora in ora.   

Le principali zone di riferimento identificate sono :   

  • Nord: Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Liguria, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna.
  • Centro-Nord: Toscana, Marche.
  • Centro-Sud: Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Umbria.
  • Sud: Puglia, Basilicata, Calabria.
  • Sicilia.
  • Sardegna.

L'EVOLUZIONE DEL PREZZO DELL'ELETTRICITÀ: DA PUN A PUN INDEX GME A PREZZI ZONALI

 

Indice argomenti

Dal PUN al PUN Index GSE

L'emergere dei prezzi zonali e l'importanza per i consumatori finali

Come viene calcolato il prezzo zonale

Conclusioni



Negli ultimi anni, il mercato dell’energia elettrica in Italia ha attraversato trasformazioni significative, sia sul piano regolatorio che in termini di trasparenza e dettaglio dei prezzi. Una delle evoluzioni più rilevanti riguarda il passaggio dalla semplice indicazione del PUN (Prezzo Unico Nazionale) a forme più articolate come il PUN Index GME e l’introduzione sempre più marcata dei prezzi zonali.

 

Dal PUN al PUN Index GME: cosa è cambiato?

Fino alla fine del 2024, il PUN è stato per anni il riferimento principale del mercato elettrico italiano. Si tratta del prezzo medio di acquisto dell'energia elettrica sulla Borsa Elettrica (IPEX), calcolato come media aritmetica sulla base dei volumi scambiati. Per semplicità, molte offerte commerciali si basavano (e in parte ancora si basano) su questo valore come indice di riferimento. Con l’evoluzione del mercato e la crescente esigenza di trasparenza, dal 1 Gennaio 2025, il Gestore dei Mercati Energetici (GME) ha introdotto il PUN Index GME, un indice ufficiale e pubblicamente disponibile basato su una media ponderata dei prezzi zonali, che consente di:

  • monitorare l’andamento del PUN con maggiore granularità,
  • distinguere tra PUN orario, giornaliero, settimanale, mensile,
  • favorire confronti più accurati tra offerte indicizzate.

Questo ha permesso agli operatori del settore di creare offerte più aderenti al mercato reale e ai consumatori di capire meglio i meccanismi alla base del prezzo finale dell’energia.

07 maggio

INDICE PSV PER IL MESE DI MAGGIO 2025

Dal sito di ARERA, in un comunicato del 5 maggio 2025, ARERA comunica il valore del PSV (acronimo per indicare il Punto di Scambio Virtuale, ovvero il punto di incontro virtuale tra domanda e offerta del gas naturale in Italia, dal quale si definisce il prezzo all'ingrosso) per il mese di maggio. In particolare, nel comunicato stampa, che si può leggere nella sua versione integrale direttamente dal sito di ARERA su questo link, si osserva una diminuzione per il mese di maggio del prezzo del PSV del 8,1%.

05 maggio

PUN MAGGIO 2025

 Siamo giunti al 5 maggio, ancora ARERA non ha ufficializzato il PUN per l'energia elettrica. Tuttavia, dai valori del PUN giornaliero pubblicati sul sito www.mercatoelettrico .com, si rilevache la media aritmetica delle quotazioni dell'energia elettrica nel mese di Aprile è pari a 0,9985364 €/KWh.

A questo valore dovrà essere aggiunto il 10% per la dissipazione, dunque il PUN dovrebbe essere pari a 0,109839 €/KWh. 

18 aprile

TORNARE AL MERCATO TUTELATO E' DAVVERO COSI' CONVENIENTE?

Qualche giorno fa, ho letto un articolo, che di seguito riporto fedelmente, che parlava di potere rientrare nel Mercato Tutelato che esordiva con il titolo "Torniamo al MERCATO TUTELATO: finalmente è ufficiale non ci saranno più rincari sui consumi."

 "Dopo mesi di mercato libero imposto, qualcuno potrà tornare al mercato tutelato: chi potrà bloccare i rincari.

Correva l’anno 2023, quando i consumatori erano ancora liberi. Liberi di scegliere ciò che era meglio per loro, per le proprie finanze. Certo, i rappresentanti truffaldini esistevano già: quelli che si presentavano alla porta per un finto controllo e, nel frattempo, cambiavano il contratto da mercato tutelato a libero. Ma almeno non eravamo vincolati. La scelta era nostra: restare nella tutela o guardarci intorno, confrontando le offerte sul mercato.

15 aprile

DAZI U.S.A. Ulteriori sviluppi.

 Pochi giorni dopo la notizia della delibera dell'applicazione dei dazi all'Europa e alla Cina, il Presidente degli USA, Donald Trump ha fatto una marcia indietro nei confronti del vecchio continente, mentre la lotta è attiva ancora in Cina.

La notizia della proproga di 90 all'applicazione dei dazi nei confronti dell'Europa, ha rilassato i mercati finanziari che sono tornati al trend positivo. Fra questi anche il mercato energetico, che a inizio mese ha visto schizzare il prezzo della luce oltre i 120 €/MWh alla data di oggi il PUN è sceso 





Alla data di oggi,il valore medio (PUN) è attualmente di € 100,66, ben al di sotto del valore del PUN del mese scorso.
Allo stato attuale è difficile prevedere il valore del PUN per il mese di maggio, mal'attuale situazione fa ben sperare che alla fine mese si potrà avere un valore di PUN più leggero e quindi di avere bollette più leggere per il mese di maggio. 



09 aprile

DAZI U.S.A.: COME VERRA' INFLUENZATO IL MERCATO ELETTRICO

 Dal 1 Aprile, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ratificato e messo in atto la sua politica protezionistica, imponendo i preannunciati dazi sia alla Cina che all'Europa, dazi del 20% all'Unione Europea e del 34% alla Cina e il 25% sulle utomobili provenienti da questi paesi, incluso il Made  in Italy. Questa operazione deli USA ha fatto scatenare una controrisposta da Europa e Cina, ed in particolare  quest'ultima ha alzato i "contro dazi" fino al 104% sul Made in USA, azzerando così le importazioni dall'America.

03 aprile

PUN MESE DI MARZO: RESI NOTI I DATI UFFICIALI

Nella  giornata del 3 Aprile 2025, il servizio stampa del Gestore del Mercato Energetico ha reso noto il valore del PUN calcolato come mediaaritmetica delle tranasazioni di borsa avvenute nel mese di Marzo.

Già qualche giorno fa, nel post PUN Marzo 2025. Le previsioni per la fine del mese relativo alle previsioni del valore del PUN, avevamo messo in luce tutta una serie di informazioni che supponevano una discesa del costo della luce rispetto al mese di Marzo: avevamo supposto un valore del PUN che si sarebbe attestato intorno al valore di 124 €/MWh.

01 aprile

ARERA PROPONE IL CAMBIO DI GESTORE IN 24 ORE


Arera, l’Agenzia di regolazione per energia, reti e ambiente, ha avanzato una proposta per semplificare le tempistiche con cui gli utenti possono cambiare il proprio gestore dell’energia elettrica di casa (switching). L’obiettivo è quello di ridurre i tempi a 24 ore di un giorno lavorativo, per facilitare lo sviluppo del mercato unico.
Le basi legislative di questo cambiamento esistono già. L’Unione europea lo ha richiesto con una direttiva del 2019 che l’Italia ha recepito nel 2021. Il nuovo regolamento sarà emesso a luglio di quest’anno ed entrerà in vigore nel 2026.
Affinchè ciò possa avvenire devono verificarsi alcune condizioni:

31 marzo

DA COSA DIPENDE LA FLUTTUAZIONE DEI PREZZI DELLA LUCE?

 Il costo dell’energia elettrica in Italia è tra i più alti in Europa; è quanto emerge dall’analisi “Un prezzo dell'elettricità più equilibrato per la sostenibilità e la competitività del Paese”, condotta congiuntamente da AGICI e Accenture. I dati sono stati presentati il 13 marzo scorso a Milano, in occasione del 25° Workshop annuale dell'Osservatorio Utilities AGICI-Accenture tenutosi a Palazzo Clerici.

Il prezzo dell’energia all’ingrosso in Italia è a livelli superiori rispetto alla media europea, quasi il doppio della Francia, quasi il 30% in più della Spagna, un 20% in più rispetto a Germania e Gran Bretagna” ha dichiarato a margine dell’evento Pierfederico Pelotti, Responsabile del Mercato Utilities di Accenture Italia, aggiungendo che “questo rappresenta un problema per la sostenibilità delle famiglie e delle nostre imprese”.

Perché in Italia il costo dell’energia elettrica è particolarmente alto? 

BONUS EXTRA BOLLETTE: STABILITA LA DATA DI EROGAZIONE


Qualche giorno fa era uscita la notizia del extra  bonus che Arera erogherà direttamente nelle bollette di luce e gas, per tutti coloro che hanno presentato modulo Isee e che rietarno nei parametri fissati per l'accesso al bonus. Bene, questgiorno è proprio arrivato: a partire dal 1° aprile, il governo erogherà un contributo straordinario da 200 euro a coloro che già percepiscono il bonus sociale elettrico, con estensione della platea. 

Scopri come verrà assegnato e le modalità di erogazione.

25 marzo

PUN Marzo 2025. Le previsioni per la fine del mese.

Siamo giunti all'ultima settimana del mese, ed è già possibile cominciare a prevedere statisticamente il valore del PUN del mese di marzo, che poi si riperquote sulle bollette di coloro che hanno un contratto con tariffa indicizzata.

Dal comunicato stampa delGME n° 190 del 15 Marzo 2025 si legge che

"Sebbene la crisi energetica - nelle proporzioni in cui si è manifestata nel 2022 a seguito del conflitto Russo - Ucraino - sembri essere superata, per molte famiglie in Italia e in Europa non è mai finita – ha sottolineato la ricercatrice del RIE. Secondo le ultime stime, in UE la percentuale di chi non può permettersi di riscaldare la propria casa è aumentata del 50% tra il 2019 e il 2023, passando da 31 a quasi 48 milioni di persone. D’altronde, per quanto i prezzi energetici si siano attenuati rispetto ai picchi raggiunti nel pieno della crisi, le bollette energetiche restano strutturalmente più elevate rispetto a prima, mentre il sostegno dei governi nazionali è stato ridimensionato dopo la fase emergenziale”. 

22 marzo

ARERA ELARGISCE UN BONUS EXTRA DI 200 EURO

Con il nuovo decreto bollette, varato qualche settimana fa, oltre al bonus sociale dello Stato al quale si accede con un Isee inferiore ai 9350€ (e fino a 20.000€ per le famiglie con almeno 4 figli a carico), eleargito per combattere il caro bolletta di luce e gas, ARERA ha stabilito di erogare un ulteriore bonus di €200 che si affianca al Bonus Sociale, per Isee fino a € 25000. 

Il presidente di Arera Stefano Besseghini, nel corso di un’audizione in Commissione Attività Produttive alla Camera sul provvedimento, ha  già preso accordi con l'INPS per adottare le disposizioni necessarie ad assicurare fin da subito il riconoscimento in bolletta del contributo straordinario agli attuali titolari del bonus sociale, che risultano già individuati e i cui dati sono già stati inseriti nel Sisistema informativo integrato. Dunque, per chi ha già presentato l'Isee il bonus lo trovano nella bolletta non appena l'ARERA avrà messo a punto i passaggi per garantire l'erogazione del bonus.

  • Il bonus elettrico: lo sconto applicato è unguale per ogni mese per 12 mesi
  • Il bonus gas: lo sconto in bolletta è diverso a secondo della stagione. Quindi, ogni 3 mesi ilvalore del bonus cambia perchè è più alto nei periodi in cui c'è maggiore consumo di gas (mesi invernali) e minore nei periodi di minore consumo (mesi estivi)

Per tutti coloro che ancora non hanno presentato la certificazione Isee, i tempi di erogazione del bonus extra saranno inevitabilmente più lunghi. Ecco perché il presidente dell’Arera Besseghini ha ribadito la necessità che le categorie di clienti interessate presentino al più più presto la documentazione al fine di ottenere nei mesi successivi il contributo straordinario. La cui assegnazione avverrà, quindi, non appena l’analisi dei dati farà emergere il possesso dei requisiti necessari per accedere all’agevolazione.


Fonti: 
Il sole 24  del  15 marzo 2025

18 marzo

LUCE E GAS: FATTURAZIONE MENSILE O BIMESTRALE?

 Dal 2020, da quando è scoppiata la guerra Russia - Ucraina, si è visto una notevole impennata dei prezzi di luce e gas, che nell'arco di questi anni sono comunque scesi notevolemte ma sono comunque rimasti sopra i 10 centesimi di euro per ogni KWh di luce elettrica e sopra i 30 centesimi di euro /SMC per il gas.

Queste tariffe, prima dello scoppio della guerra si aggiravano intorno a 6 €cent /KWh per la luce e 19 c€/Smc per il gas, pertanto stiamo subendo un aumento nonm inferiore al 200% dei costi per le forniture energetiche.

27 febbraio

PUN Febbraio 2025: Quali Sono le Previsioni per la Fine del Mese?

Con la fine di febbraio ormai vicina, è il momento di analizzare l’andamento del Prezzo Unico Nazionale (PUN) per l’energia elettrica e capire quali potrebbero essere gli effetti sulle tariffe.

Il mercato energetico continua a essere influenzato da diversi fattori geopolitici. Negli Stati Uniti, la recente politica protezionistica dell’amministrazione Trump ha avuto ripercussioni sulle esportazioni di gas naturale liquefatto (GNL), riducendo la disponibilità per il mercato europeo e contribuendo a un incremento della volatilità dei prezzi. In Europa, le tensioni legate alle forniture di gas dalla Russia e i nuovi accordi tra i Paesi produttori stanno generando ulteriori incertezze.

Negli ultimi tre mesi, il PUN ha mostrato un andamento altalenante:

17 febbraio

BONUS BOLLETTE 2025

consulta requisiti, importi e modalità di accesso.

Anche per il 2025 è stato confermato il bonus sociale bollette, una misura di sostegno destinata alle famiglie con difficoltà economiche o che si trovano in disagio fisico. Questo sconto viene applicato direttamente sulle bollette di luce, gas e acqua, per ridurre il peso delle utenze domestiche.

Chi ha diritto al bonus bollette?

12 febbraio

LE OFFERTE A RATA FISSA. Sono davvero convenienti?

 Per quanto riguarda il mercato tutelato di luce e gas, da luglio 2024, per i clienti residenziali (con eccezioni di quelle persone appartenenti alle categorie protette) e le piccole e medie imprese è cessato. I clienti sono stati forzatamente dirottati su varie compagnie aggiudicatrici delle gare di appalto che sono state fatte nei vari comuni e si sono visti applicati una tariffa Placet, simile alla tariffa del mercato tutelato ma tuttavia molto più cara rispetto alle tariffe del mercato libero. E’ pur vero che i clienti luce e/o gas hanno comunque la possibilità di richiedere gratuitamente l’applicazione di un’altra tariffa al nuovo gestore subentrante, ma sono anche liberi di scegliere un altro gestore del mercato libero che offre tariffe più vantaggiose soprattutto se si sceglie una tariffa variabile su base PUN.