18 marzo

LUCE E GAS: FATTURAZIONE MENSILE O BIMESTRALE?

 Dal 2020, da quando è scoppiata la guerra Russia - Ucraina, si è visto una notevole impennata dei prezzi di luce e gas, che nell'arco di questi anni sono comunque scesi notevolemte ma sono comunque rimasti sopra i 10 centesimi di euro per ogni KWh di luce elettrica e sopra i 30 centesimi di euro /SMC per il gas.

Queste tariffe, prima dello scoppio della guerra si aggiravano intorno a 6 €cent /KWh per la luce e 19 c€/Smc per il gas, pertanto stiamo subendo un aumento nonm inferiore al 200% dei costi per le forniture energetiche.

La libera concorrenza fra i vari gestori di luce e gas del mercato libero hanno fatto la loro "guerra dei prezzi" a favore dei clienti, ma nonostante ciò e nonostante l'atribuzione di un bonus eenrgetico da parte dello Stato a favore delle famiglie a rischio di povertà, il prezzo delle fatture dei gestori rimane comunque alto, tale da indurre molte famiglie a dover posticipare il pagamento della bolletta ben oltre i termini di scadenza o addirittura non potere pagarla completamente.

Vista questa situazione di crisi generale, molti gestori di servizi energetici puntano su due soluzioni:

  • Installazione o noleggio a distanza di pannelli solari garantendo al cliente tariffe molto basse di luce per un lungo periodo di tempo
  • Proporre al cliente una fatturazione con cdenza mensile, anzicchè bimestrale in modo da rendere più agevole il pagamento della bolletta relativa.
  • Scelt di una tariffa a rata fissa.
Mentre la prima soluzione lascia il tempo che trova, in quanto occorre comunque un investimento a lungo termine da parte del cliente interessato, la seconda soluzione può portare davvero del beneficio alle famiglie meno abbienti.
Ma analizziamo più approfonditamente questo  secondo aspetto: se da un lato, la bolletta "dimezzata" consente sicuramente una spesa che incide meno al bilancio economico mensile delle famiglie, dall'altra, avere una sorta di "abbonamento", una rata, di un piccolo "mutuo"  porta a un maggiore stress legato proprio al susseguirsi, ogni 30 giorni circa, di una spesa che incide comunque sulle priorità degli acquisti dei beni da parete delle famiglie.
E' qui che si inserisce la terza soluzione: potere usufruire di una bolletta a rata fissa che consente di potere prevedere e programmare le spese da potere effettuare. Ma proprio in merito a questo tipo di fatturazione, ai suoi punti di forza e ai suoi punti deboli, ne abbiamo già discusso nel relativo post che potete leggere al seguente link.
In conclusione, mentre da un lato le soluzioni al caro bolletta proposto da molti gestori di luce e gas, fra i quali annovero E.ON energia, Sorgenia, NeN, Pulsee, Plenitude e molti altri, l'utente finale si ritrova a dovere decidere fra un oceano di offerte più o meno convenienti nel quale molo spesso, preso da una naturale confusione, sceglie l'offerta meno adatta alle proprie esigenze o addirittura si accontenta di rimanere con il suo attuale gestore che a fine promozione va ad applicare delle tariffe davvero esose,portano il cliente a dover pagare bollette salatissime.
A tal proposito, invito il lettore a farsi sempre consigliare da consulenti esperti per poter riuscire a districarsi dalla "bolgia" di offerte di oltre 3000 gestori di luce e gas (nel sito di ARERA è disponibile un interminabile elenco) e potere realmente risparmiare sui costi dei servizi, richiedendo nell'apposito modulo al seguente link una consulenza GRATUITA altamente proessionale e specializzata, a domicilio  telefonica oppure in videochiamata. CONSULENZA GRATUITA